Caterina Borraccino

Sono appassionata da sempre di nutrizione e benessere, e anche se la mia prima laurea è stata in Ingegneria Chimica, ho continuato a studiare e documentarmi fino a prendere la seconda laurea in Scienze della Nutrizione Umana. Ma concentriamoci su quello che faccio qui…come ci sono arrivata!

(Se desideri approfondire su di me o prenotare una visita nutrizionale vai su www.caterinaborraccino.it)

Quale adolescente non combatte con le prime diete?

Le calorie, i “microgrammi” di pasta che puoi permetterti, il classico menù che se sbagli zompa tutto! Ansia totale per me!

Già a tredici anni accompagnando mia madre dal nutrizionista rimasi subito affascinata da quella professione (oltre che guadagnarmi anch’io un rispettabile “menù”).

Ma come si fa a risolvere una volta per tutte il problema dei kg di troppo? Che scienza c’è dietro?

Oggi, ripensandomi con occhi più maturi, posso dire che quella ragazzina aveva già una mente “ambigua”!

Da una parte covava dentro l’ “ingegnere” con il desiderio di tirar fuori una soluzione tra cibo e salute, dall’altra avvertiva una passione naturale per la biologia e la curiosità di come funzionasse questo strepitoso complesso di cellule!

Tutta colpa di Barry Sears!

La mia adolescenza è stata costantemente accompagnata dalle “diete”, intorno a me non c’era una donna che non dicesse “sono a dieta”! E io che amavo mangiare e avevo sempre fame avevo il terrore di diventare un’altra di loro…

Eppure mi sembravano sempre le stesse, yo-yo tutta la vita e depresse dalle privazioni del “menù” di turno.

Ne sentivo di tutti i colori: “I grassi nell’etichetta devono essere bassi! Elimina i cibi con il colesterolo alto! Mangia più cereali e latticini!”.

E lo facevo! Di volta in volta provavo a seguire quello che dicevano i nutrizionisti, per puro interesse di fare la cosa giusta e non ritrovarmi un giorno anch’io così depressa!

Ma non poteva essere così, non si può per decenni essere schiavi dei menù e non poter decidere per se stessi sulla cosa più naturale al mondo: Nutrirsi!

Ed ecco che agli albori degli anni 2000 la lettura di “Come raggiungere la Zona” del Dr. Barry Sears è stata per me una vera rivelazione!

dieta zona barry sears

Finalmente l’anello di congiunzione che cercavo, causa-effetto sulla perdita di peso non erano più un tabù!

Mi era chiaro lo stretto rapporto CIBO-ORMONI e sapevo che tutto dipendeva da questo straordinario equilibrio!

Grazie a questo libro ho iniziato a capire cosa accadeva esattamente al nostro corpo quando mangiamo determinati alimenti, in quelle quantità, con quegli abbinamenti.

Potevo essere indipendente dai classici “menù” e addirittura scegliere io stessa le quantità!

Dalla Dieta a Zona alla Dieta Paleo

Ho quindi passato tutto il periodo dell’università a contare “blocchetti”.

La prima dieta che mi lasciava SENZA FAME e con tanta lucidità mentale che potevo studiare per ore!

Ma la Dieta a Zona non era un punto d’arrivo! Come scienza vuole, gli studi evolvono…

Fu così che iniziai ad avvicinarmi alla Dieta Paleolitica

(Già il nome segnava per me un’altra era di prese in giro gratuite…come se la Dieta a Zona non me ne avesse già regalate per anni! 😀 )

Che poi il concetto di base cominciava già da qualche anno ad affacciarsi nella mia mente…

“Ma come facevano le donne preistoriche? Hanno senso tutte queste accortezze sul cibo, sugli integratori, sui cosmetici? Come ci siamo arrivati allora fino ad oggi?”

Era fatta! Ogni certezza che avevo stava per crollare, o meglio per evolvere. (Già cominciavo a rimpiangere i famosi tuorli buttati per anni!!! :D)

Ma la prima “dieta” che il nostro genere umano ha seguito inevitabilmente era proprio questa. E con questa è riuscito ad evolversi ed arrivare “sano” fino a circa dodicimila anni fa…no, non fino ad oggi purtroppo!

Che cos’è la Dieta Paleo non lo riscrivo anche qui, gli ho dedicato una pagina intera! 😉

Era tutto da riprogrammare! Togliersi dalla testa il calcolo automatico dei blocchetti, eliminare dal giorno dopo latticini, cereali, legumi…salvare finalmente i tuorli!!! 😀 

La dieta Paleo: il punto di partenza

Preparare di nuovo la mente ad accettare nuove conoscenze, cancellare quelle ormai passate, leggere i nuovi libri sulla dieta Paleo e provare ad applicarla.

Non mi ci è voluto poco! Circa un anno di transizione, con il timore di eliminare alimenti che credevo fondamentali per la salute…avevo un po’ di paura stavolta!

Come per la Dieta a Zona anche per la Dieta Paleo mi affidai alla consulenza di professionisti esperti (il fai da te mai!!!). Presi coraggio e via!

I risultati sono stati strepitosi! Efficienza mentale, assenza di fame, dimagrimento localizzato, niente più coliche o pancia gonfia, esami del sangue perfetti!

È cambiata ovviamente la percezione che avevo per il cibo, nessuna paura per i “grassi buoni”, nessun timore di saltare la colazione (e anche altri pasti), nessun vincolo dagli orari.

Sarà la dieta che seguirò per tutta la vita?

Dopo quest’esperienza Zona -> Paleo non mi sento di dire di sì…e infatti da qualche anno ho testato periodicamente le potenzialità della Chetogenica!

La dieta Paleo è il punto di partenza. Lo stile di vita paleo e i cibi consigliati sono quanto di più attinente al nostro codice genetico. Ed è questa l’unica certezza che sono “quasi” sicura di tenermi per tutta la vita (qui uso il “quasi” per non peccare di onniscienza…ma dentro di me non c’è! :D)


Il mio impegno su Facebook

Come appena scritto, seguivo l’evoluzione della Dieta a Zona in Dieta Paleo e il desiderio di diffondere le potenzialità della dieta paleo era sempre più forte.

Volevo aiutare le persone a ritrovare la salute oltre che la forma fisica, a smettere di rimbalzare da una dieta all’altra, dargli la possibilità di ritrovare finalmente una soluzione.

Facebook già offriva gruppi e pagine sulla paleo, ma passava il concetto di “dieta alla moda”.

È così che nel 2016 nacque il Gruppo Facebook BenEssere Paleo e in parallelo la pagina omonima da me curata per diffondere in maniera più spinta le novità in ambito medico e nutrizionale, la Pagina Facebook BenEssere Paleo.


La dieta Chetogenica

Mi sono laureata in Scienze Della Nutrizione Umana (anche prima del previsto…è proprio vero che se una cosa ti piace il tempo è un alleato!), ed ho avuto l’opportunità di proporre al mio professore , esperto in dieta chetogenica, un tema ancora difficile da comprendere ma in cui mi ritrovo spesso a contatto: l’ADHD nei bambini.

La mia tesi s’ intitola infatti:

“La dieta chetogenica nel trattamento dei pazienti pediatrici affetti da “Attention Deficit Hyperactivity Disorder” (ADHD)”

Non ci sono studi che possano ancora confermare sugli umani un approccio risolutivo di questo tipo, ma esistono molti studi che provano quante cause nella vita moderna inducano lo sviluppo di ADHD nei bambini.

Ho desiderato affrontare con un occhio sperimentale, un tema attualmente trattato unicamente come “disturbo mentale”, senza alcun supporto al bambino e alla famiglia in termini di correzione dello stile di vita, tra cui la dieta chetogenica, in cui evidenze cliniche riportano miglioramenti straordinari su pazienti ADHD oltre che su quelli epilettici (di cui si ha molta letteratura a supporto e protocolli specifici).

La dieta GAPS

La conoscenza della dieta Paleo, la scoperta della dieta Chetogenica e delle sue applicazioni a livello di salute fisica e mentale, la mia tesi su quello che viene definito “disturbo mentale”…ero sempre più vicina ad unire i puntini tra cibo/stile di vita/salute finché non approdo alla conoscenza della dott.ssa Natasha Campbell-McBride e la sua DIETA GAPS!

Un amore a prima vista, quell’anello che finalmente giustificava il rapporto intimo tra dieta Paleo e dieta Chetogenica, che dettava finalmente delle “regole” definite e delle spiegazioni limpide sul perché sono così efficaci.

Mi sono certificata come GAPS PRACTITIONER nel 2021, e i miei protocolli racchiudono finalmente tutti gli aspetti necessari al paziente per trattare a fondo e con successo i suoi sintomi di salute fisica e mentale.

Un film sulla dieta chetogenica e le diete low carb

Sono felice di poter divulgare in maniera ancora più massiva e soprattutto autorevole le ultimissime conoscenze terapeutiche della dieta chetogenica e del corretto stile di vita.

Ho meditato quest’idea a lungo quando nel 2019 ho conosciuto il regista Francesco Barnabei e il sogno è diventato realtà:

Un film, lo strumento forse più efficace ad oggi per divulgare, e arrivare empaticamente a più persone possibili offrendo un’opportunità in più di conoscenza e di benessere.

Così nasce Low Carb Century!

Le storie di chi ha ritrovato il benessere e il contributo autorevole di medici e ricercatori internazionali come:

Dr. Lucia Aronica, Dr. Natasha Campbell McBride, Dr. Dominic D’Agostino, Dr. Riccardo Ferrero Leone, Pete Evans, e tanti altri!

Cosa ci sarà dopo? Seguimi in questo blog!

Un impegno importante, certo. Ma per me è un piacere leggere, scrivere e parlare di nutrizione.

Quello che farò in questo blog è riportare studi aggiornati, articoli, estratti di testi pubblicati dai medici che hanno scelto di farsi strumento di scienza.

Non scriverò solo di nutrizione, perché il vero benessere si raggiunge anche con altro.

BenEssere Paleo è il mio modo di interpretare uno stile di vita, un corollario di aspetti fondamentali del nostro vivere che non può passare solo attraverso il cibo.

Troverai spunti di riflessione, fonti da cui apprendere sempre più informazioni, il tutto con l’obiettivo di renderti consapevole delle scelte che fai, a tavola e nella vita.

Buona navigazione! 

Dott.ssa Caterina Borraccino

www.caterinaborraccino.it