Latte di mandorle fatto in casa

Una soluzione economica e sicuramente più sana dell’acquisto di cartoni e bottiglie di latte di frutta secca.

Sono spesso ricchi di conservanti, zucchero o altri olii, e ottenuti da frutta secca che non è stata precedentemente messa in ammollo per eliminare l’acido fitico, quel “ladro” di micronutrienti nel nostro intestino.

Il latte di mandorla così ottenuto è saporito, non zuccherato, si può consumare come bevanda calda o fredda, ed è utile soprattutto per chi vuole eliminare il latte dalla propria dieta e cerca una soluzione sostitutiva.

Con questo procedimento potrete ottenere dei “concentrati” da scongelare al bisogno così da farlo una volta sola e averlo fresco ogni giorno, così da goderne a lungo senza che si rovini in frigo.

Ho utilizzato due prodotti che trovate su Amazon ed ho elencato in questa pagina:

Prodotti consigliati

Si tratta del “chufa mix” e degli stampi per ghiaccioli.

Ma potete usare anche altre formine di silicone per conserare il concentrato in freezer, e se volete evitare l’acquisto del chufa mix vi servirà un passino a maglia molto fine per estrarre il latte dalla massa frullata.

TEMPI:

  • Ammollo delle mandorle: 12-24 ore
  • Estrazione del latte: 10 minuti

INGREDIENTI:

  • 50 g di mandorle pelate biologiche 
  • 1 litro di acqua naturale
  • Occorrente: frullatore ad immersione, filtro per latte di frutta secca (chufa-mix), stampi in silicone per refrigerare

NB: qui ho usato 300 g di mandorle per ottenere un succo concentrato da “rigenerare” all’occorrenza. Con 150 ml di questo concentrato unito in 1 litro di acqua della bottiglia ho ottenuto il latte di mandorle che vedete nel bicchiere. Questo per realizzare dei concentrati da usare all’occorrenza. Sarà comunque il risultato finale che avrete con gli ingredienti elencati sopra.

PROCEDIMENTO:

  1. Mettere le mandorle in una ciotola abbondante e riempire di acqua naturale. Cambiare spesso l’acqua e lasciarle in ammollo per 12-24 ore
  2. Scolare le mandorle
  3. Inserire nep chufa-mix 1 litro di acqua naturale e quindi le mandorle 
  4. Frullare con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una farina finissima e impalpabile
  5. Con il pistone spingere con forza e ripetutamente per estrarre tutto il latte dalla farina interna
  6. Usare la farina per altre preparazioni (ricette anche crudiste).
  7. Il latte ottenuto è il latte di mandorle! Potete conservarlo in barattoli o in bottiglia di vetro in frigo e consumare in 2-3 giorni

INDICAZIONI:

  • Come descritto, per ottenere 1 litro di latte di mandorle si usano 50 g di mandorle per 1 litro di acqua.
  • Qui ho usato 300 g di mandorle, 6 volte la quantità di mandorle in un solo litro, piuttosto che in 6 litri.
  • È comodo perché in una sola operazione potrò farne tanto.
  • Potrei diluirlo aggiungendo altri 5 litri così da ottenerne 6 litri totali.
  • Ma non consumando tutti i 6 litri in 2-3 giorni ho preferito non diluirlo e dividere questo litro concentrato in diversi stampi da congelare
  • Se avessi usato 6 contenitori di vetro avrei scongelato uno di questi e diluito in un litro per essere consumato il giorno dopo.
  • Personalmente userò più stampi così da prepararne ogni volta circa 500 ml.
  • Avevo questi stampi comodi in silicone, se ne avete 12 postazioni piuttosto che 10 come me potete scongelarne uno per diluirlo con 500 ml di acqua ed ottenere la giusta concentrazione.
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Settembre 26, 2021

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